Verso Italia-Polonia: la formazione la decide il Covid

E’ una vigilia difficile per l’Italia attesa domani alla delicata sfida con la Polonia che vale tantissimo in chiave primo posto. E’ una Nazionale, quella azzurra, costretta a fare i conti con il Covid. Domani al Mapei di Reggio Emilia, non ci sarà il ct Roberto Mancini, come mancheranno alcuni importanti interpreti. In primo luogo Ciro Immobile che il ct spera di avere a disposizione per la prossima a Sarajevo contro la Bosnia. Va da sè che domani contro i polacchi, sarà Belotti a guidare l’attacco azzurro, visto che oltre al laziale, sono out Kean e Pellegri. Abili Lasagna e Okaka. Difficile il ricorso al falso nueve con Berardi che invece sarà impiegato nel tridente come esterno di destra.

Dietro, sicuro il forfait di Bonucci, con Alessandro Florenzi che giocherà con la fascia di capitano. Centrali  Acerbi e Romagnoli, con il milanista ancora in dubbio tanto che stanno scaldando i motori Di Lorenzo e Bastoni, mentre Emerson Palmieri sarà l’altro esterno. In mezzo Barella, Jorginho e Locatelli, con Insigne esterno sinistro a completare l’attacco. Intanto anche Gagliardini, che ieri non si era allenato, ha lasciato il ritiro azzurro per l’esito dubbio dell’ultimo tampone a cui si è sottoposto.

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