Maiden Call a Civitavecchia per Costa Smeralda

Presentata alla città e alle istituzioni locali la nuova nave della flotta Costa Crociere alimentata a gas naturale liquefatto. Grazie agli scali settimanali di Costa Smeralda la compagnia italiana rafforzerà la sua presenza a Civitavecchia, dove genera un impatto economico di 94 milioni di euro e oltre 500 posti di lavoro. 


Giornata di maiden call a Civitavecchia dove è stata presentata ufficialmente alla città e alle istituzioni locali la nuova ammiraglia di Costa Crociere, Costa Smeralda, presentata oggi alla città e alle istituzioni locali, prima nave alimentata a gas liquefatto naturale (LNG). Entrata in servizio lo scorso 21 dicembre, la nave farà scalo a Civitavecchia tutte le settimane nel corso del 2020, nell’ambito di un itinerario di una settimana nel Mediterraneo occidentale, che comprende anche La Spezia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca. Grazie all’utilizzo dell’LNG, sia in navigazione che in porto, Costa Smeralda è in grado di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), riducendo significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di CO2 (riduzione sino al 20%).

Il Gruppo Costa è stata la prima compagnia al mondo nel settore crociere a credere in questa tecnologia a basso impatto ambientale, ordinando un totale di 5 nuove navi alimentate a LNG, di cui due, Costa Smeralda e AIDAnova, già entrate in servizio. Fanno parte di un piano di espansione che comprende un totale di sette nuove navi in consegna per il Gruppo entro il 2023, per un investimento complessivo di oltre sei miliardi di euro. 


“Il gas naturale liquefatto rappresenta la soluzione che al momento consente di raggiungere i risultati migliori e più immediati in termini di riduzione dell’impatto ambientale delle navi da crociera. Siamo stati i primi al mondo a credere in questa innovazione già cinque anni fa, quando abbiamo investito nella costruzione di cinque nuove navi a LNG, tracciando la rotta di un percorso di trasformazione dell’intero settore” –
ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. “Il nostro impegno per un turismo sempre più sostenibile coinvolge anche Civitavecchia, dove faranno scalo ben tre nuove navi del nostro gruppo alimentate a LNG, mentre per le navi già in servizio stiamo adottando altre innovazioni, come i sistemi di depurazione dei fumi”.

Costa Smeralda porterà ad un ulteriore rafforzamento della presenza di Costa Crociere a Civitavecchia, dove in base a uno studio condotto da Deloitte & Touche, Università di Genova e Università di Amburgo, la compagnia italiana ha generato nel 2018 un impatto economico di 94 milioni di euro, garantendo 568 posti di lavoro. Particolarmente rilevante sarà la crescita della spesa sostenuta direttamente dagli ospiti, pari a un valore medio di 74,60 euro a passeggero in ogni porto europeo toccato dalle navi della compagnia. A Civitavecchia infatti il traffico del Gruppo Costa crescerà del 30%, arrivando a 750.000 passeggeri nel 2020. Insieme ad un pool di partner, il Gruppo Costa ha finanziato e gestisce il nuovo terminal crociere di Civitavecchia, con un investimento complessivo superiore ai 20 milioni di euro. Oltre a Costa Smeralda, in questo terminal fa scalo regolarmente AIDAnova, e dal 2020 arriverà anche Costa Toscana, gemella di Costa Smeralda, portando a tre il numero di navi a LNG del Gruppo Costa impiegate a Civitavecchia.

Costa Smeralda è il risultato di un progetto creativo unico, curato da Adam D. Tihany, nato per esaltare e far vivere in un’unica location il meglio dell’Italia. Per realizzarlo Tihany si è avvalso della collaborazione di un pool internazionale di quattro prestigiosi studi di architettura – Dordoni Architetti, Rockwell Group, Jeffrey Beers International, and Partner Ship Design – chiamati a disegnare le diverse aree della nave. Tutto Made in Italy arredamento, illuminazione, tessuti e accessori, di serie e disegnati appositamente per la nuova ammiraglia da quindici partner altamente rappresentativi dell’eccellenza italiana. Il design italiano è inoltre protagonista nel CoDe – Costa Design Museum, il primo museo realizzato su una nave da crociera. L’offerta di bordo si integra perfettamente in questo contesto straordinario: dalla Solemio Spa alle aree dedicate al divertimento; dai bar tematici, in collaborazione con grandi brand italiani, ai 16 ristoranti e aree dedicate alla “food experience”, tra cui la novità del ristorante dedicato alle famiglie con bambini.  Il nuovo concetto di intrattenimento disegnato appositamente per Costa Smeralda prevede spettacoli e attività proposti in contemporanea in diverse aree: in questo modo la nave diventa un’esperienza unica tutta da esplorare.

Oltre all’alimentazione a gas naturale liquefatto, Costa Smeralda dispone di una serie di innovazioni tecnologiche d’avanguardia studiate per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale, che fanno dell’ammiraglia Costa una vera e propria “smart city” itinerante, premiata dal RINA (società di certificazione internazionale) con l’assegnazione della Green Plus, la notazione volontaria di livello più alto per quanto riguarda la sostenibilità ambientale in ambito marittimo. L’intero fabbisogno giornaliero di acqua della nave viene soddisfatto trasformando direttamente quella del mare, tramite l’utilizzo di dissalatori; il consumo energetico è ridotto al minimo grazie a un sistema di efficientamento energetico intelligente; a bordo viene effettuato il 100% di raccolta differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio, che sono parte di un approccio integrato, finalizzato alla concretizzazione di progetti di economia circolare. Inoltre, viene dedicata grande attenzione al tema del cibo, con il programma 4GOODFOOD, dedicato alla riduzione degli sprechi alimentari e al recupero delle eccedenze per fini sociali. A questo riguardo, Costa Smeralda ha sostituito Costa Diadema per lo sbarco delle eccedenze alimentari e la loro distribuzione ad associazioni caritative selezionate nei vari porti di scalo compresi nell’itinerario, realizzato in collaborazione con la Federazione Europea Banco Alimentare. A Civitavecchia il progetto coinvolge come beneficiarioLa Repubblica dei ragazzi ONLUS”.  In aggiunta Costa Smeralda propone la novità del Ristorante LAB, per coinvolgere gli ospiti in maniera divertente nell’ambito della sostenibilità alimentare.

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