Restiamo in attesa di segnali di vita

Corrado Tamalio *

Credo che stavolta nemmeno il tifoso amante delle statistiche e dotato dell’ottimismo più marcato, potrà tirar fuori la storiella delle sconfitte settembrine patite in casa nei campionati precedenti e la sconfitta con la Fiorentina non è tutto da rifare, ma bisogna pazientare. Ero tra quelli che invocava calma e sangue freddo ma, dopo questa prestazione sarebbe il caso di mandare tutti a casa. Prestazione imbarazzante, disastrosa, vergognosa, degna di un gruppo di calciatori mediocri, nei piedi, nella testa e nell’atteggiamento, gestiti da un allenatore che fino a questo momento sta dimostrando di non avere numeri da Milan. Un gruppo dove i teorici leader tecnici (Suso e Calhanoglu) latitano. Il teorico leader in campo, Romagnoli, non ha il carisma e la personalità di un vero capitano rossonero del passato. I due tempi visti con la Fiorentina sono stati vergognosi. Da anni affrontiamo le domeniche calcistiche con la triste rassegnazione di chi sa che più di tanto, da questa squadra non potrà mai vivere. Oggi l’asticella della mediocrità sembra essersi addirittura abbassata e pare puntare dritto verso il livello di disperazione. Attendiamo segnali di vita dal pianeta Milan.

* ex calciatore, tifoso Milan

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