Champions. Super Napoli ripreso a Parigi all’ultimo respiro: Di Maria salva il Psg

Francesco Raiola

Doccia gelata a Parigi per uno splendido Napoli che domina un tempo,  soffre, subisce un pareggio su autogoal, torna in vantaggio e subisce il pareggio di Di Maria al 93′. Beffa terribile per gli uomini di Ancelotti che hanno mostrato mentalità vincente, personalità e autostima contro una delle squadre candidate alla vittoria finale. Grande cornice di pubblico al Parco dei Principi, con il settore ospiti esaurito ma napoletani presenti in tutti i settori: circa 5000 i tifosi partenopei presenti a Parigi. Formazione del PSG annunciata da tempo con  Kimpembè che in difesa al posto di Thiago Silva infortunato.  Attacco delle meraviglie con Neymar, Cavani,  Mbappè con Di Maria e Rabiot a supporto.  A centrocampo regia di Verratti. Negli azzurri confermate le previsioni della vigilia con Ospina tra i pali, Maksimovic esterno basso a destra,  Mario Rui a sinistra, con Albiol e Koulibaly centrali. A centrocampo Hamsik e Allan centrali, Callejon e Fabiàn Ruiz esterni. Mertens vince il ballottaggio con Milik in attacco con Insigne.  Match subito su ritmi elevati con Mbappè e Neymar che cercano di servire Cavani che trova due volte la conclusione in pochi minuti. Ammonito subito Marquinhos per un brutto fallo a centrocampo su Mertens.  Belga che viene ammonito a stretto giro per fallo su Neymar.  PSG che prova a fare la partita, con gli azzurri pronti a ripartire in contropiede e a concedere poco. Ma è il Napoli che clamorosamente sfiora il vantaggio con Mertens che servito alla perfezione da Mario Rui dalla sinistra colpisce al volo e prende la traversa con Areola battuto. Azzurri che prendono coraggio e sfiorano di nuovo la rete con Callejon ma Areola devia. Ma è il preludio al meritato vantaggio partenopeo che arriva al 29’con Insigne imbeccato da Callejon che con un pallonetto beffa Areola per la gioia delle migliaia di napoletani presenti a Parigi. PSG prova subito a reagire, e Mbappè provoca giusta ammonizione a Mario Rui. Poco dopo occasione clamorosa per Mbappè  servito da Neymar in profondità ma Ospina dice no al giovane campione del mondo francese. Finale di tempo con Insigne che sfiora addirittura il raddoppio con il classico tiro a giro leggermente largo. Primo tempo che si chiude con il Napoli meritatamente in vantaggio. Ripresa che inizia subito con un cambio per Tuchel: fuori Bernat, dentro il tedesco  Kehre, con il PSG che si piazza con la difesa a tre con a centrocampo Di Maria a sinistra e Meunier a destra. PSG molto aggressivo e subito vicino al pareggio con Neymar e Meunier  ma Ospina dice ancora no. Cambia anche Ancelotti che sostituisce Insigne, claudicante per un colpo allo sterno nel primo tempo, con Zielinski. Fabiàn Ruiz torna trequartista mentre il polacco si piazza a sinistra.  Ma al 60′ il Napoli subisce il pareggio: sfortunata deviazione di Mario Rui nella sua porta su cross di Meunier. Ma il Napoli ricomincia a mettere paura ai francesi e su una buona combinazione Fabiàn Ruiz-Mertens , gli azzurri sfiorano il nuovo vantaggio. Ad un quarto d’ora dalla fine fuori Cavani per Draxler, con Mbappè che va a fare il centravanti. Ma passa un minuto e Napoli di nuovo in vantaggio: tiro da fuori di Fabiàn Ruiz rimpallato da Marquinhos e Mertens sulla respinta fulmina Ospina per un raddoppio meritatissimo.  PSG all’assalto e si rende pericolo su calcio piazzato, con Callejon ammonito, ma Ospina ancora decisivo su Neymar.  Ultimo cambio per Tuchel con l’ex crotonese Diaby per Verratti. Ma è il Napoli che sfiora il terzo goal con Mertens di testa con Areola che salva in corner. Cambia anche Ancelotti che inserisce Milik per Mertens. Altro giallo per Maksimovic per fallo su Diaby. Ultimo cambio per Ancelotti con Rog per Callejon. Azzurri che serrano le fila nel finale nel maxi recupero di cinque minuti concesso dall’arbitro tedesco, trascinati da un monumentale Allan. Ma al 93′ arriva la doccia gelata per gli azzurri con un grandissimo tiro a giro di Di Maria che supera Ospina,  non proprio incolpevole. Epilogo infelice di una gara che gli azzurri avrebbero meritato di vincere, che comunque consente agli azzurri di uscire indenni da uno stadio difficile e di mantenere il discorso qualificazione apertissimo.  Nell’altro match del girone goleada scontata del Liverpool per 4-0 contro la Stella Rossa, che consente ai Reds di passare in testa al girone con 6 punti,  seguito dal Napoli a 5 e dal PSG a 4, mentre rimane ferma a 1 la Stella Rossa.
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